Sigismondo Castromediano a cura del Professor Antonio Lucio Giannone
Ho chiesto al Professor Antonio Lucio Giannone chi e' Sigismondo Castromediano e qui di seguito vi riporto il suo prezioso contributo .
Sigismondo Castromediano è stato un personaggio molto complesso che noi con l'attività del Centro Studi di Cavallino stiamo cercando di far conoscere non solo in Italia ma anche oltre i confini nazionali. Nel 2014, con l'editore Congedo di Galatina, sono usciti gli Atti del Convegno Sigismondo Castromediano: il patriota, lo scrittore, il promotore di cultura, curato da me e da Fabio D'Astore, che ha suscitato notevole interesse. Qualche settimana fa invece è stato pubblicato il volume Tra realtà storica e finzione letteraria. Studi su Sigismondo Castromediano, sempre curato da me, che raccoglie undici contributi di autorevoli studiosi, italiani, francesi e americani, su Castromediano nonché sul contesto storico-culturale in cui egli ha operato. E' difficile perciò riassumere in poche parole la figura di Castromediano che è stato patriota (è stato rinchiuso per nove anni nelle galere borboniche per motivi politici), scrittore, uomo politico (locale e nazionale), promotore di cultura (ha fondato il Museo archeologico di Lecce che da lui prende il nome, nonché la Biblioteca provinciale). In particolare, io mi sono occupato della sua opera più importante Carcere e galere politiche. Memorie, uno dei capolavori della letteratura del Risorgimento italiano, che fino a qualche tempo fa purtroppo era poco conosciuta. Ho studiato anche il romanzo della scrittrice Anna Banti, Noi credevamo, che ti consiglio di leggere, in cui Castromediano figura come uno dei personaggi principali. Da questo film il regista Mario Martone ha ricavato il suo film omonimo che si può vedere su Youtube. Queste sono soltanto alcune indicazioni che ti posso dare. Se poi mi vuoi rivolgere delle domande, ti risponderò con piacere.
Spero che queste informazioni ti siano utili.
Io colgo l'invito e questa sera vedo il film di Mario Martone. Ho anche prenotato il libro di Anna Banti,Noi credevamo, e dopo la lettura senz'altro rivolgero' delle domande al professore per approfondire questa affascinante figura cui è stato dedicato il rione in cui vivo "Castromediano".
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