Edgar Degas-la biografia e le opere più importanti di Dario Mastromattei

Testo e immagini pubblicate grazie all'autorizzazione di Dario Mastromattei https://www.arteworld.it/biografia-e-stile-edgar-degas/

La vita

Edgar Degas nacque nel luglio del 1834, da Auguste Degas, un importante direttore di una filiale francese di una banca che il nonno aveva fondato in Italia, e da Célestine Musson, di origine francese e poi stabilitosi con la famiglia negli Stati Uniti.

Dopo la morte prematura della madre, Dega si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza alla Sorbona, ma presto si scoprì attratto dalla pittura. Successivamente diventa allievo di Louis Lamothe, il quale a sua volta è apprendista di Ingres, un grandissimo maestro.

Dopo essere entrato, grazie al suo talento all’Ecole des Beaux-Arts successivamente si dedica completamente alla pittura.

Studia i classici pittori  italiani come Botticelli e Raffaello, finchè non comincia a distaccarsi e a creare un proprio tema di interesse: le corse dei cavalli. Nel 1861 incontra Edouard Manet e siunisce a un gruppo di pittori che successivamente sarebbero diventati, gli impressionisti.

Dopo qualche anno Degas diventa molto famoso, arrivando addirittura ad esporre nel Salon di Parigi, ma non mette mai le proprie opere in vendita, essendone particolarmente geloso.

Nel 1873, dopo la morte del padre si ritrova in una crisi finanziaria che lo costringe però a vendere molte delle opere che aveva realizzato e ad organizzare anche tante mostre impressioniste fino al 1886.

Precedentemente però, nel 1870, fu costretto ad allontanarsi dall’arte a causa della guerra franco-prussiana, nella quale si arruolò nella fanteria, ma a causa di un problema all’occhio destro (che successivamente lo avrebbe portato alla cecità) fu spostato al reparto artiglieri.

Dal 1880, famosissimo, decide di dedicarsi anche all’incisione e compie un viaggio anche in Spagna. Negli anni successivi, dopo la morte di Edouard Manet, si rinchiude e dal 1886 non espone più le proprie opere pubblicamente, ma decide di metterle solo in vendita ai mercati d’arte.

Nel 1898, a causa della sua quasi completa cecità, si dedica completamente alla scultura, e il suo miglior risultato è la “Ballerina di quattordici anni”, che reincarna il suo tema preferito.

Ricordiamo che realizzò anche l assenzio Degas ed inoltre dipinse la bagnante seduta, due delle più grandi opere di questo artista.

Morirà il 27 Settembre 1917, sepolto a Montmartre.

Lo stile

Durante il primo ventennio della sua carriera, Degas si concentra in opere che si trovano a metà tra il ritratto e la natura morta, ma dal 1860, dopo alcuni esperimenti nella pittura di storia, comincia a scoprire quale sarà il suo tema prediletto: le ballerine degas.

Queste dolci ragazze, così come tutte le altre donne successivamente, avranno un ruolo fondamentale nella pittura di Degas.

Il pittore rinuncia a quel carattere “en plein air” che caratterizza l’impressionismo e si concentra sulla bellezza di queste ragazze, mentre si preparavano dietro le quinte e durante la loro esibizione. Per realizzarle al meglio, ha utilizzato effetti molto luminosi e inquadrature spettacolari.

Negli anni settanta del 1800, Degas migliora notevolmente, aggiungendo nuovissimi punti di vista all’interno delle proprie opere, come ad esempio quello dall’alto verso il basso e migliora gli effetti luminosi e colorati, che trasporta sui corpi delle donne.

Proprio in questi anni porta in mostra tanti quadri in cui mostra le donne mentre si pettinano o escono dal bagno, con l’obbiettivo di mostrarle senza quella bellezza che le rende così perfette e diverse dagli uomini; a causa di questa diversificazione incentrata sulle donne da parte del pittore, Degas è stato accusato di misoginia.

Negli ultimi anni della sua vita, i temi sono sempre gli stessi, ovvero ballerine e donne che escono dal bagno, ma questa volta predilige colori molto intensi, forse in contrapposizione al suo cagionevole stato di salute (la vista che peggiora).

Sono passate alla storia gran parte delle opere che vedono protagoniste le ballerine Degas, ma senza dubbio una delle opere più conosciute è “La classe di danza” Degas.

Anche sul piano della scultura si concentra ovviamente sulle ballerine, facendo emergere soprattutto il movimento e l’equilibrio dei volumi.

 

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